Viaggio nelle società italiane: “A.S.D. Apollo Boxe” di Casapulla del Maestro Marco Pecoraro

Servizio di Giovanni Calabresi

La “A.S.D. Apollo Boxe” è situata a Casapulla, uno dei tanti popolosi comuni che fanno da circondario alla città di Caserta; Casapulla abitata già in epoca preromana, deve il suo nome al Dio Apollo; infatti, la sua Chiesa principale dedicata alla Sacra Famiglia venne eretta nel V secolo da Sant’ Elpidio sui resti di un tempio dedicato al Dio Apollo.  Casapulla é un centro ricco di palazzi di interesse storico culturale, tra i tanti spiccano il Palazzo Piccerillo con il pregevole bugnato del suo portale, il palazzo dei Marchesi Buonpane con annessa la cappella di San Giacomo e il palazzo Santoro, ma non possiamo trascurare il pregevole orologio comunale dei Buonpane realizzato in ferro battuto da Fabritius Buonpane nel 1787. I rintocchi di questo orologio erano essenziali quando Casapulla era un centro agricolo specializzato nella coltivazione del lino, grazie ad essi i contadini sapevano quando andare nei campi e quando tornare a casa. Oggi Casapulla gode di una buona economia commerciale e manufatturiera ed anche turistica per la vicinanza della Reggia di Caserta, quest’ opera Vanvitelliana attrae turisti da tutto il mondo. Ma dopo questa introduzione, parliamo della “A.S.D. Apollo Boxe” l’ unica Palestra di pugilato di Casapulla con il suo fondatore il Maestro Marco Pecoraro.

 – Maestro Pecoraro, come nacque in te l’amore per il pugilato?

 È una passione che mi porto già da quando ero bambino, ho iniziato a dieci anni di età alla “Tifata Boxe” con il Maestro Giuseppe Perugino di San Prisco. Iniziai per gioco, poi è diventata una passione ed ho avuto un discreto passato pugilistico come dilettante. Ho praticato l’agonismo fino all’età di diciotto anni, smisi per problemi scolastici e famigliari, ma questa passione anche se accantonata mi è sempre rimasta dentro. Più tardi nel 2014 ritornai sempre alla “Tifata Boxe” come Direttore Sportivo e da lì iniziai il mio percorso come Aspirante e poi come Tecnico per poi arrivare a realizzare nel 2018 questa Palestra come insegnante titolare, una piccola realtà che sta dando i suoi frutti. Inizialmente volevo impiantarla a Capua perché io sono nativo di Capua, ma sono sposato a Casapulla e mi sono qui trasferito. Il nome Apollo deriva proprio da Casapulla, perché anticamente qui sorgeva un Tempio dedicato al Dio Apollo e quindi da casa di Apollo a Casapulla ed abbiamo rispettato le tradizioni del paese.        

                                                                                                                                                                                                    – Hai incontrato difficoltà agli inizi e le istituzioni ti sono state e sono vicine in questi tuoi sforzi?  

Inizialmente abbiamo cercato un supporto dalle istituzioni, ma in questa realtà le istituzioni comunali non hanno strutture da mettere a disposizione per attività che non siano di Pallavolo o di Basket. Il pugilato era una novità per questo paese, non era ben visto nell’ ambiente, è una cosa che ho creato io ed oggi si sta allargando e si sta diramando. Le istituzioni purtroppo dal punto di vista logistico non hanno molto da offrirci e non danno supporto organizzativo, ma quando organizziamo delle manifestazioni almeno ci danno il loro supporto morale e ci mettono a disposizione quel poco che c’è nel paese.   

Come è vissuta la boxe a Casapulla?   

A Casapulla la boxe è una novità,  non c’è mai stata, l’ho portata io in questa realtà, ma  non è ben vista a meno che non siano paesi che sono terra di pugili, come nel circondario marcianisano dove il pugilato è vissuto  come un’attività prevalente rispetto ad altre discipline come il calcio e il basket, nella nostra realtà è una cosa nuova. All’inizio ho avuto tante difficoltà: i miei primi allievi venivano da altri paesi vicini dove la boxe era conosciuta, ma mano a mano ci stiamo radicando sia con il settore giovanile che con quello agonistico. Il nostro bacino di utenza si espande in molti comuni, abbiamo allievi da Casagiove, da Caserta, da Curti, da Santa Maria Capua Vetere quindi il raggio d’ azione su cui lavoriamo è abbastanza ampio.

 – La Campania è da sempre una terra preziosa per la boxe italiana?

Si la Campania è a mio avviso la regione più radicata nel pugilato, i migliori risultati sono raggiunti da pugili nati in Campania, i pugili che parteciperanno alle prossime Olimpiadi sono prevalentemente campani al di là di qualche altro nominativo, ma la Campania è terra di pugili, non soltanto Marcianise, senza nulla togliere alle valenze di altre realtà pugilistiche.  

– Parlaci del tuo insegnante il Maestro Giuseppe Perugino.   

 Per me è stato come un padre, sono cresciuto con lui, nei Criterium facevo coppia con il figlio Claudio abbiamo vissuto insieme il percorso pugilistico già dalla categoria dei Novizi, siamo stati convocati insieme per gli Europei under 16 nel 1993 con pugili che ottennero risultati importanti. Un Maestro Perugino sempre presente, un maestro di vita e un Maestro di pugilato a tutto tondo.

– Il nostro pugilato dopo un periodo di transizione, negli ultimi appuntamenti importanti, Mondiali ed Europei, ha raccolto ottimi risultati, siamo sulla strada giusta?   

Il movimento pugilistico, da quando faccio parte di questa schiera di Tecnici e di titolari di palestra nell’ ultimo quadriennio, grazie a questo nuovo consiglio e a questa nuova direzione sia con il Presidente D’Ambrosi e tutto lo staff è cambiato tantissimo e penso che la strada sia quella giusta. Hanno portato delle nuove politiche, delle nuove  restrizione ma anche delle nuove iniziative che sicuramente col tempo daranno i frutti sia a livello di Nazionale sia a livello di supporto al pugilato professionistico che dopo un periodo difficile si sta rilanciando con buone iniziative e facendo tanta promozione in tal senso. 

– Le ragazze invece in tutte le categorie hanno avuto sempre un rendimento elevato.   

Si la Campania con la stessa Irma Testa è stata la prima che ha segnato il pugilato femminile mi permetto di dire a livello mondiale. Anche nella mia palestra grazie alle mie due figlie Francesca e Angelica il pugilato femminile raccoglie traguardi importanti. Le richieste di iscrizione da parte di ragazze sono in grande crescita. Quando ho iniziato non speravo in una così grande partecipazione femminile, credevo che volessero fare solo fitness o magari la Gym Boxe, invece un numero sempre più elevato si dedica al settore agonistico.  –

Il numero delle Società e degli affiliati, in ambito nazionale, è in costante aumento, il nostro pugilato può guardare con ottimismo al futuro o occorre fare una distinzione netta tra agonisti e amatori?

 I numeri che stiamo raggiungendo in questi ultimi periodi sono numeri importanti sia come società affiliate che come numero di iscritti. Tesserare e far affiliare ogni palestra anche quelle di solo fitness non la vedo una cosa propedeutica per una buona crescita del movimento, bisognerebbe fare delle distinzioni anche sulle affiliazioni, con selezione e cernita delle strutture non dare libero spazio a chiunque abbia un semplice attestato altrimenti si penalizzano quelle realtà che fanno pugilato agonistico vero e proprio. Occorre distinguere un poco i due settori e rilasciare attestati e permessi ai Tecnici con una maggiore selezione, ma questo è ovviamente un mio pensiero.

 – Maestro Pecoraro con la tua esperienza che suggerimenti puoi dare ai vertici Federali per il bene del pugilato italiano.

Onestamente non ho la presunzione di poter dare dei consigli al direttivo, io personalmente faccio tutt’altro mestiere, sono un Ingegnere, lavoro con la magistratura forense, con il pugilato ho modo di mettere a disposizione di questa passione le mie esperienze traendone anche soddisfazione personale. Ma devo dire che palestre come la mia e tante altre che devono fare i conti ogni mese sono purtroppo svantaggiate nei confronti con i gruppi militari. Noi siamo costretti a venire incontro anche economicamente a tanti allievi  provenienti da famiglie con difficoltà economiche, noi Tecnici soltanto dopo il nostro lavoro quotidiano possiamo dedicarci all’ insegnamento.                                                                                                                                                                    

– Parlaci della tipologia dei tuoi allenamenti.

Siamo strutturati su turni di lavoro esclusivamente con i bambini perché ritengo giusto che abbiano un loro spazio esclusivo compatibile con i loro impegni scolastici. Per gli altri dopo una comune fase di riscaldamento ognuno si dedica alla sua attività sia essa di fitness o di Gym Boxe o pugilato IBA. Dedichiamo a tutti la stessa attenzione, naturalmente con una maggiore intensità a coloro che praticano pugilato agonistico.               

– Qualche aneddoto della tua attività pugilistica.

Personalmente non ho un passato pugilistico di alto profilo, pur avendo partecipato a dei ritiri con la Nazionale in preparazione dei Campionati Europei. Due anni fa andai con mia figlia a Roccaforte di Mondovì e mi colpì molto la stessa struttura e l ‘odissea di un viaggio difficoltoso sia per andarci che per ritornare, una vera e propria impresa.

–  Successi della ASD Apollo Boxe?

Abbiamo vinto tanti Tornei Esordienti con Pasquale Piccirillo, Annamaria Mastroianni, un Titolo Italiano e un Bronzo agli Europei con Mariateresa Sannino che nel 2021 è stata tesserata con noi, una Medaglia d’Argento con mia figlia Francesca che lo scorso anno ha vinto un Bronzo. Con la Gym Boxe abbiamo avuto più successi perché lavoriamo molto con questa categoria;  mia figlia Francesca è stata Campionessa Italiana nel 2021, quest’ anno abbiamo vinto quattro Titoli con Michele Merola, Salvatore Ventriglia, Christian Andriella e Elena Barile; anche cinque Medaglie d’Argento, abbiamo vinto molti Titoli Regionali anche con mia figlia Angelica che poi ha fatto gli Italiani, e vinto tanti Tornei disputati a Roma.  

Maestro Pecoraro, per concludere, il tuo sogno nel cassetto.

 Il mio sogno è quello di formare dei buoni atleti agonisti e avere una palestra piena di pugili professionisti, voglio poter realizzare i sogni dei miei allievi, questo è tutto.                                                                                        

A.S.D. Apollo Boxe

Presidente:  Maria Grazia De Simone

Vice Presidente: Luigi Pecoraro                                        

Direttore Sportivo: Marco Pecoraro, Angelica Pecoraro 

 Tecnici. Marco Pecoraro, Antonio Merola, Mattia Tessitore